La storia del territorio di Vecchiano – Età Moderna

Con la fine delle ostilità, il territorio pisano fu oggetto di intense attività volte al miglioramento agrario e produttivo operate da parte del nuovo governo e da ricche famiglie fiorentine e pisane.

Vennero messi in atto infatti numerosi tentativi di affrancare terreno alle acque nelle zone vicine al lago di Massaciuccoli e al Serchio, ma non tutti ebbero successo come nel caso dei mulini a vento costruiti dell’olandese Van der Strect (Valdestraten).

Alla fine del 700 la famiglia Borghese – Salviati iniziò una grande opera di trasformazione dell’area di Migliarino, bonificando terreni paludosi e creandone di nuovi coltivabili con l’uso delle colmate del Serchio. Poterono quindi costruirvi una grande fattoria con case coloniche, strade, edifici di servizio ed altri dedicati alle famiglie mezzadrili oltre a una meravigliosa Villa Ducale.

Villa Salviati – fonte: La Voce del Serchio Collezione privata Micheletti

Grazie all’intervento dei grandi proprietari terrieri e del Granducato, Vecchiano divenne un importante centro produttivo agricolo testimoniato ancora oggi dagli imponenti casolari colonici e dalle ville padronali inglobati nel tessuto urbano delle frazioni.

Nei primi dell’800, sotto la dominazione napoleonica, venne costituita la Mairie di Vecchiano unendo i cinque villaggi di Filettole, Avane, Vecchiano, Nodica e Migliarino, dando vita e identità alla nuova comunità.

In questo secolo furono potenziate le opere di bonifica e la viabilità interna e costruiti il ponte di Migliarino, la ferrovia e quindi la stazione, favorendo i movimenti di merci e persone da e verso Vecchiano.

In seguito, con la Restaurazione e il Regno D’Italia nacque il Comune di Vecchiano, centro amministrativo del territorio lambito dal fiume, dal lago e dal mare.

Bibbliografia e approfondimenti:

Pubblicazioni

BANTI O., BIAGIOLI G., DUCCI S., GIUSTI M.A., MAZZANTI R., PASQUINUCCI M., REDI F. ( A CURA DI ), IL FIUME, LA CAMPAGNA, IL MARE – reperti documenti e immagini per la storia di Vecchiano, Bandecchi & Vivaldi 1988

MATTEUCCI M., “Storia dei Beni di Uso Civico della Frazione di Migliarino”

PASQUINUCCI M., “Storie Di Terre E Di Acque , E come P. Van Der Strect divenne Il Valdistratte”

Tesi di laurea

MATTEUCCI M., “Storia Del Territorio Della Tenuta Di Migliarino. (Costituzione E
Sue Modifiche Ad Opera Della Famiglia Salviati Dalla Fine Del’700 Ai Primi Del
‘900)” con Tavole grafiche provenienti dall’Archivio Amministrativo della Famiglia
Salviati.

GABBANI F.,“Storia, Societa’, Opere Di Bonifica, Regolamento Ed Economia
Nella Tenuta Di Migliarino E Fattoria Di Vecchiano Nell’ottocento”

Articoli

La Voce del Serchio:

I Salviati e i Comunisti – Malaventre di Franco Gabbani e Sandro Petri

I Salviati e i Comunisti 2 – Le Comunità della Valle del Serchio di Franco Gabbani e Sandro Petri

Il “Padrone” e il suo secolo: Don Scipione Borghese Duca Salviati di Franco Gabbani e Sandro Petri

Sotto il Padrone – Il Duca Salviati e le famiglie mezzadrili di Franco Gabbani e Sandro Petri

I Promessi Sposi nella Vecchiano dell’800 di Franco Gabbani e Sandro Petri

Musei

Museo Nazionale di Palazzo Reale: il palazzo venne commissionato da Francesco I de’ Medici e realizzato tra il 1583 e il 1587, vi si espongono le arazzerie e gli arredi che i Medici utilizzavano per adornare le sale del palazzo. Nel Palazzo ha sede la Soprintendenza